Il gallerista del Nadelberg 23 a Basilea sorprende il pubblico con la sua doppia esposizione, due espressioni stilistiche completamente diverse ma affascinanti nello stesso tempo, dove si contrappongono pittura ad olio realistica e arte del vetro astratta.
Eva Warnke, che proviene dalla vicina Baden, si è dedicata al più puro realismo, dopo approfonditi studi all’ Accademia delle Belle Arti di Stoccarda e lunghi soggiorni a Palermo in Sicilia, dove la sua pittura ha subito l’influsso dell’atmosfera mediterranea. E, come dimostrano le 50 opere qui esposte, ha raggiunto oggi un livello di alta maestria. Si tratta quasi esclusivamente di nature morte con soggetti come frutta, bottiglie e scritti, rappresentati in maniera straordinariamente minuziosa da produrre un tale effetto tridimensionale che sembra quasi di poterli toccare. Alcuni esempi di motivi carnevaleschi rappresentano ulteriori apogei. …
Stefy Plattner, Basellandschaftliche Zeitung 3/11/04
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